La Giornata mondiale della gentilezza

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Oggi 13 novembre è la Giornata mondiale della gentilezza. Anche l’Italia e molti nostri Paesi d’origine aderiscono a questa iniziativa che ha avuto origine in Giappone nel 1988. La Giornata mondiale della gentilezza è un invito all’attenzione e al rispetto verso il prossimo.

Che cosa significa per noi essere gentili? Oggi ci siamo fatti questa domanda e quelle che seguono sono le nostre risposte:

Per me essere gentile vuol dire comportarsi bene, ascoltare con molta attenzione le persone quando parlano, aiutare chi ha bisogno, chiedere informazioni con garbo, essere rispettosi, coinvolgere gli altri, avere pazienza, offrire disponibilità alla persone per aiutarle. (Kseniia)

La gentilezza è un modo di esprimere quello che sento nel mio cuore. Nel mio Paese le nostre mamme ci insegnano da piccoli che quando incontriamo gli adulti dobbiamo salutare con un sorriso, se le persone hanno un peso dobbiamo aiutarle a portarlo. La gentilezza è anche saper ascoltare gli altri e piangere con chi è deluso, dando conforto. Gentilezza è dire grazie per ogni cosa e dire parole dolci a chi soffre. (Yolande)

Per me la gentilezza è comportarsi bene ed essere educati. Quando vedo un amico lo invito a prendere un caffè, quando aiuto le persone anziane e le persone che non si sentono bene, quando offro un regalo a qualcuno che non conosco sono gentile. (Antoine)

Per me la gentilezza è un grande gesto per tutti gli esseri umani. Aiutare qualcuno è un buon segno di rispetto per il prossimo e anche un comportamento che attrae altre persone verso di te. Trattare gli altri con gentilezza ci fa essere persone migliori. Essere semplici e saggi nella vita è una grande felicità per un futuro migliore. (Azize)

Per me essere gentili è ascoltare educatamente i bisogni degli altri e rispondere con garbo. Essere cortesi con le persone e volere il bene del tuo prossimo. (Youssufa)

Per me la gentilezza è quando una persona parla con te e tu devi ascoltare educatamente e aiutare le persone che sono in difficoltà. Questa è una gentilezza. Essere gentili vuole anche dire chiedere sempre per favore. Gentilezza è rispettare sempre la famiglia. (Daouda)

Aiutare le persone, avere attenzione ai problemi delle persone, parlare con le persone educatamente, rendere le persone felici. (Irina)

Per me la gentilezza è essere socievoli, ascoltare gli altri con cortesia, dire delle belle parole, avere un comportamento di buona educazione con gli adulti e i bambini, aiutare gli altri a risolvere i loro problemi, chiedere informazioni con parole di rispetto, ad esempio “per favore” o “vorrei”. (Lancine)

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Foto: credit Shamblen Studios / Unsplash

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