Dicono che la donna marocchina sia una delle donne più belle al mondo. La ragione non è da attribuire solo alla genetica, ma anche ai segreti di bellezza e di cura del corpo. La donna marocchina usa il sapone nero africano, il profumo solido, il khol, l’acqua di rosa, il ghassou, l’olio di argan, l’henné, i gioielli.
Il sapone nero africano si utilizza all’inizio della doccia per eliminare batteri e impurità. Il profumo solido è importante perché viene dalla Mecca. Quando ero piccola mia mamma aveva questo profumo, lo usava sempre e lo metteva anche tra i nostri vestiti perché ha bel profumo che dura tanto. Il khol marocchino è un prodotto usato per truccare gli occhi, fatto con ingredienti naturali. Il khol dona alle donne uno sguardo profondo.
Per quanto riguarda l’acqua di rosa, le donne marocchine la utilizzano come tonico per la pelle e per rimuovere le impurità. Lascia un buon aroma e una pelle morbida. Io la uso quasi ogni giorno dopo aver lavato il viso. Il ghassou, cioè l’argilla, si usa come una maschera per il viso, per il corpo o per lavare i capelli. In quest’ultimo caso il suo effetto è quello di un balsamo, infatti lascia i capelli morbidi. L’olio di argan serve per fare i massaggi oppure si mette sul viso come idratante. L’henné è un arbusto spinoso che viene utilizzato sui capelli e sul corpo per le sue qualità nutrienti durante l’hammam. Nella cultura marocchina viene utilizzato in polvere anche come decorazione durante le festività e i matrimoni. Si tratta di disegni su mani e piedi di colore rossastro, che durano per qualche settimana.
Infine i gioielli sono un aspetto importante della cultura marocchina e le donne li amano tanto, ma non solo per il gusto di essere benestanti. Ogni donna è orgogliosa del suo portagioie, che contiene tutti gli oggetti che le sono stati tramandati dalla madre o dalla nonna, ma anche quelli che le sono stati regalati o acquistati nel corso degli anni. Poiché ogni gioiello ha una sua storia. Tra i gioielli c’è lo shammar, un accessorio che le donne marocchine indossano dietro la schiena. Ha la forma di una X. Viene utilizzato con l’abito tradizionale per raccogliere le maniche. In origine era una corda, ma in tempi recenti è diventato un gioiello in oro molto prezioso.
[Laila – corso B, Primo Livello CPIA Pontedecimo]
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