Se mi chiedete di parlare di una festa tradizionale del mio Paese allora il mio pensiero va al “Mărțișor”, che si celebra il 1° marzo. È una festa tradizionale moldava, conosciuta come il simbolo della primavera. In questo giorno le persone regalano ai genitori e agli amici un Mărțișor, una treccia di filo rosso e bianco che simboleggia la rinascita della natura, simbolo di una nuova vita.
Quando ero piccola questi oggetti non erano in vendita e noi li facevamo sempre a scuola, insieme alla nostra professoressa. Poi facevano dei mercatini e i soldi ottenuti li davamo in beneficenza. Preparavamo i Mărțișor anche per le nostre persone care. Adesso i Mărțișor non si fanno più a mano ma con le macchine e in quantità industriale e non è lo stesso sentimento.
Quando sono venuta in Italia ho notato che qui non si trova questa tradizione quindi ho cominciato a preparare a mano le trecce bianche e rosse per fare conoscere a miei bambini il significato del Mărțișor.
Questo bella tradizione si trova non solo in Moldavia, ma anche in Romania.
[Irina – Corso C, Primo Livello CPIA Voltri]
Foto: credit Doina Gavrilov / Unsplash