(di Anna Aleekseva)
IL REGGIMENTO IMMORTALE
Il 9 maggio 1945 è il “ Giorno della Vittoria” nella Federazione Russa. Questa festa è molto importante nel mio Paese: vuole dire che l’Unione Sovietica ha vinto la guerra contro il nazifascismo.
Quando ero bambina e studiavo a scuola, ero felice di festeggiare questa giornata!!
Se chiudo gli occhi, sento ancora il profumo di lillà e il gusto del gelato…
Alla mattina, tutti uscivano per la celebrazione. All’inizio del corteo c’era la banda musicale, che suonava le canzoni di guerra e le marce.
Poi venivano i bambini con i palloncini, le piccole bandiere e fiori, tanti fiori, che si portavano con le corone di alloro alla Tomba del Milite Ignoto e al fuoco commemorativo, in segno di ringraziamento eterno.
Dal 1991 al 2000 non si è più festeggiato il 9 maggio.
Gli anni passavano… intanto avevo finito di studiare, lavoravo come musicista in un’orchestra, e anch’io davo il mio contributo alla Patria suonando l’oboe alla parata del 9 maggio.
A Mosca e nelle altre grandi città c’erano le parate militari, e alla sera venivano accesi dei fuochi a ricordo dei Caduti della II guerra mondiale.
In questi ultimi anni si fa una cosa molto bella: si chiama “REGGIMENTO IMMORTALE”, perché la tragedia della guerra ha toccato quasi tutte le famiglie russe.
Le persone espongono in corteo i ritratti dei loro caduti.
Anche mia mamma ogni anno porta due ritratti: uno è di suo suocero, mio nonno paterno, e l’altro è di mia nonna materna.
Questo corteo assomiglia a un fiume.
Come il Volga è lunghissimo… molto emozionante e commovente.